Gomorra to nie tylko książka napisana przez Roberto Saviano i film reżyserii Matteo Garrone ale to przede wszystkim rzeczywistość południowych Włoch a w szczególności Neapolu która została zaprezentowana światu.
Książka Gomorra:
Wydana w 2006 roku Gomorra przyniosła autorowi, 27-letniemu Robertowi Saviano wielki sukces literacki, ale naraziła jego życie na tak poważne niebezpieczeństwo, że władze przydzieliły mu ochronę, a pisarz na jakiś czas musiał opuścić Neapol. W swojej niezwykłej, wielogatunkowej pracy Saviano opisuje nowe mechanizmy działania kamory neapolitańskiej, która w ostatnich latach niepostrzeżenie oplotła swymi mackami praktycznie cały świat.
Roberto Saviano
Ukazuje wielkie imperia finansowe, które powstały na międzynarodowym handlu bronią i narkotykami, na agresywnej, nielegalnej konkurencji, na szantażach, wymuszeniach, korupcji i morderstwach. Opisując świat mafii, wojny między klanami, vendetty, killerów i dealerów, Saviano dowodzi, że neapolitańska kamora pod względem liczebności, siły ekonomicznej i bezwzględności jest znacznie silniejsza i potężniejsza niż sławna mafia sycylijska i inne zorganizowane grupy przestępcze południowych Włoch.
Film Gomora:
Scenariusz filmu powstał na motywach głośnej powieści Roberto Saviano pt. „Gomorra”. Autor ujawnił w niej szokującą prawdę o włoskiej mafii i mechanizmach przestępczej działalności Camorry. Sukces książki sprawił, że życie Saviano znalazło się w poważnym niebezpieczeństwie, a o włoskiej mafii znów zaczął mówić cały świat. Film Matteo Garrone, będący adaptacją powieści, to surowy i przejmujący obraz życia mieszkańców prowincji Neapolu i Caserty. Życia, w którym jedyne wartości to władza, pieniądze i krew. Życia podporządkowanego okrutnym zasadom organizacji, która w przeciągu ostatnich trzydziestu lat wymordowała 4000 ludzi – więcej niż jakakolwiek inna grupa przestępcza czy terrorystyczna. Zabiła więcej ludzi niż IRA, ETA i islamskie grupy terrorystyczne, więcej niż Cosa Nostra.
Film okazał się nie tylko poruszającym obrazem działalności włoskiej Camorry, ale również dziełem o niekwestionowanych walorach artystycznych. „Surowy materiał, nad którym pracowałem, kręcąc 'Gomorrę’, był tak mocny wizualnie, że filmowałem go najprościej jak to było możliwe, tak, jakbym był przechodniem, który znalazł się tam przez przypadek” – mówił reżyser, Matteo Garrone. „Była to dla mnie najlepsza droga odtworzenia uczuć, które towarzyszyły mi podczas kręcenia filmu.”
Członkowie Europejskiej Akademii Filmowej uznali „Gomorrę” produkcją roku.
W Polskich kinach film pojawi się 16 stycznia 2009 roku.
Trailer filmu Gomorra:
pl.youtube.com/watch?v=wk8KeeZcQYc
Poniżej prezentujemy najciekawsze opinie włoskich czytelników na temat Gomorry:
“Consiglio a chiunque voglia farsi una cultura sulla camorra, la lettura di questo libro…capace di giungere al cuore come un proiettile.”
„Da qualche giorno ho finito di leggere „Gomorra „e all’istinto immediato di scrivere un’opinione, man mano si è sostituita la difficoltà di far veramente capire con le mie parole,i sentimenti di rabbia,di disperazione,di impotenza,di schifo per tutto quello che si perpetua da decenni nella nostra terra e che ha raggiunto un culmine a cui non si sa chi ,e come ,deve porre rimedio e se ciò è ancora possibile.”
“Non è né un romanzo né un noir, è la realtà nuda e cruda, ed è questa la cosa peggiore. Saviano scrive ciò che forse tutti (o quasi) si immaginano; ma in realtà quello che noi conosciamo è solo la punta di un iceberg gigantesco, che lui chiama Sistema perché il termine camorra è ormai usato solo dai magistrati e dai registi. Il Sistema coinvolge tutti gli aspetti della vita e dell’economia di Napoli, della Campania, del nostro paese.”
“Ho letto Gomorra solo ora, immagino che quasi tutto su questo libro sia stato detto, tuttavia voglio riportare la mia impressione a riguardo.
Inizio col dire che lo stile di Saviano mi è molto piaciuto, semplice e diretto, rarissimamente sopra le righe, è evidente il suo scopo di scrivere un libro che potesse e dovesse essere letto da tutti. Questo lo si vede anche negli argomenti dei vari capitoli, che colpiscono diverse sensibilità.
Personalmente sono rimasto affascinato dalle pagine che descrivono la struttura commerciale ed economica della Camorra, cose che non sapevo e che gettano una luce nuova non solo su una realtà drammatica dell’Italia, ma su tutto il mercato „lecito” che ci gira intorno e che, anzi, su questa realtà si poggia.”
“Sin dalle prime pagine, ci si rende conto che „Gomorra” non è un libro come tanti altri…non è un romanzo…non è semplicemente la cronaca di una tragedia che vive e si alimenta giorno dopo giorno…è qualcosa di più di tutto questo. E’ un come un urlo di dolore che esce dal cuore ferito di Roberto Saviano, autore napoletano nato in terra di camorra.
Situazioni, contesti e proiezioni al limite del credibile che tentano di portare il lettore a capire almeno in parte il complesso ed articolato meccanismo criminale creato, ramificato ed esportato da uno delle organizzazioni criminali più potenti del mondo: la camorra.”
“Vivo a Milano ma sono campana. A Natale sono andata a trovare la mia famiglia e ho trovato questo libro a casa dei miei. Lo avevano regalato a mio padre che però fa fatica a leggere e l’ha lasciato sul suo comodino. Gli ho chiesto di prestarmelo, glielo avrei riportato la volta prossima. Ho iniziato a leggerlo in treno, durante il viaggio Salerno-Milano. L’ho divorato. Sono campana, non napoletana, ma più o meno so come gira il mondo a Napoli. Dalle mie parti la situazione non è così estrema ma comunque chi e cresciuto in Campania sa di cosa Roberto Saviano parla nel suo libro. Il libro racconta sostanzialmente della criminalità organizzata in Campania (che ha il suo centro a Napoli), di tutti gli affari legati al Sistema Camorra (non solo droga anzi più che altro attività commerciali, traffico di merci di ogni genere, rapporti con la nuova leva commerciale: i cinesi), descrive omicidi terribili commessi dalla Camorra per zittire i personaggi di turno, esplicita nomi e cognomi di personaggi e famiglie appartenenti al Sistema. Mi sono ripromessa di riportarlo indietro al mio prossimo viaggio perchè mi piacerebbe che lo leggessero sia mio padre che i miei fratelli perchè questo libro offre un notevole aiuto per codificare i fatti che accadono in Campania ,nel resto d’Italia e nel mondo. “
“io ce l’ho con napoli, o meglio con i napoletani, ma non i napoletani come roberto saviano, perchè quelli come lui ammettono che napoli ha problemi e hanno il coraggio di mostrarli a tutta italia.
Gli altri napoletani si nascondono dietro la bellezza di napoli, dicono che a loro non è mai successo niente e che napoli non è una città pericolosa.
Le cose sono 2, o non vedono (pensate al film pacco doppio pacco e contropaccotto nel quale giobbe covatta fa il falso cieco che guida la moto) o non vogliono vedere lo schifo che c’è.
Io sono siciliano e ammetto lo schifo che crea la mafia e ne sono disgustato, e se qualcuno mi viene a dire che in sicilia c’è la mafia dico si, i napoletani dicono che la camorra non esiste, infatti la chiamano „o sistema”. Amerei napoli se tutti fossero come Saviano ammettendo la verità, ammettendo che è la droga che fa andare avanti interi quartieri di napoli.
Per colpa del cattivo paga il buono, è un detto siciliano, per colpa dei napoletani malvagi e consenzienti alla camorra pagano il dazio soprattutto i napoletani onesti, datevi una mossa, napoli non è solo schifezze, napoli non è solo immondizia, napoli non può restare per sempre napoli ”
“Il sud. Terra di sole, mare, pizza, mozzarelle di bufala. Questo è il lato turistico, ma dietro si nasconde di tutto. Camorra, boss, sparatorie… se ne legge così tanto sui giornali che ci si sente ormai quasi anestitizzati: sono cose che si sanno ma sulle quasi si sorvola, quasi non se ne dà importanza. O forse, si preferisce non vedere, non sapere.
Questo libro-inchiesta ti sbatte in faccia la realtà di Napoli e dintorni, ti immerge in prima persona nella realtà di chi ci vive, ogni cosa ti viene raccontata dal suo interno, dall’esperienza diretta dell’autore che si è infilato un po’ dappertutto ed ha parlato con molte persone in varia misura coinvolte. In effetti, tutti sono coinvolti. Ed è questo il punto più inquietante. Questo libro toglie il velo di omertà che copre ogni cosa. Ed è un pugno nello stomaco. Ad ogni pagina, ad ogni capitolo, vedi ciò che non vorresti, sei costretto a prendere atto di quanto la camorra sia ormai uno stato a sé, molto più forte, ramificato e diffuso di quanto si vorrebbe credere.”
“….nelle librerie e’ ancora tra i libri piu’ venduti e consigliati!secondo me alcune parti del libro andrebbero lette anche nelle scuole specialmente delle medie inferiori dove il bullismo dilaga!lo scrupolo con il quale l’autore descrive i particolari anche i piu’ inquietanti lascia senza parole perche’ non si riesce a credere che certe cose accadano nel nostro paese „ITALIA” che al porto di napoli ci sia un traffico di cadaveri cinesi come se fossero borse contraffatte o lucine di natale senza il marchio CEE e nessuno possa far niente o voglia…il libro apre gli occhi davanti a tante cose ma mette anche tanta rabbia perche’ ti fa’ sentire inpotente..o davanti allo STATO o davanti alla CAMORRA”
“Non voglio per niente essere di parte essendo io nato in ” terra di camorra ” e crescendo qui ma, devo dire che in questo libro si parla in modo molto chiaro delle difficoltà che si hanno in questi posti a crescere secondo sani principi tanto è corrotta e integrata al ” sistema” la società che vede nella camorra l’unica via di uscita per vivere e sopravvivere.
Qui a Napoli e provincia si respira spesso un aria di chiusura di pura di poter intraprendere una qualsiasi attività per la paura che ( Qualcuno ) venga a reclamare la potestà sulla vostra libertà.”
“ho letto questo libro e lo consiglio a tutti quelli che pensano che le regioni del sud siano abitate solo da persone che tendono ed essere delinquenti. La realtà di Napoli e delle provincie di Caserta è spiegata molto bene dal giovane autore. Il libro scorre molto bene ed è abbastanza descrittivo in tutto…Ultimo capitolo perfetto!
L’unica cosa che dispiace è che ora un’artista come Saviano è costretto a vivere nell’ombra delle scorte perchè ovviamente ha osato dire troppo e questa quantità di informazioni che ci ha donato le ha pagate molto care, diciamo al prezzo della tranquillità…”
“Gomorra è un libro che secondo me tutti dovrebbero „assaggiare”, basterebbe anche un capitolo solo per riuscire a capire e sentire qualcosa dentro.
All’inizio del libro ho pensato: questo ragazzo sta davvero esagerando, ha infarcito il libro con troppe invenzioni.
Beh, verso metà della lettura sono giunto alla conclusione che non si trattava di invenzioni bensì di realtà paradossale.”
“La lettura di „Gomorra”, del giovane autore napoletano R. Saviano, è un’esperienza unica che a me ha fatto lo stesso effetto di un pugno nello stomaco. Da uomo del sud che vive a pochi chilometri dalle zone di cui si narrano le vicende, posso dire di non aver mai letto un „reportage” così terribile che mette a nudo tutto il mondo del malaffare camorristico e le sue collusioni con il mondo politico e imprenditoriale.”
“sono campano e da diverso tempo mi sono avvicinato a libri che parlano di mafia, 'ndrangeta e camorra e devo dire che „Gomorra” di Saviano è un libro che mette per iscritto tutte le cose che un napoletano conosce, ma in più aggiunge particolari e dettagli che fanno capire ancor meglio il fenomeno della camorra o meglio del „Sistema”.”
“Gomorra è stato il primo libro che ho letto in lingua italiana(Non ho molto tempo per leggere,co due bimbi e tanti impegni figuratevi) ma avevo sentito parlare molto bene di questo libro, ed ero curiosa, poi vedevo nella metropolitana tutti col libro in mano……ma il problema era che non lo trovavo da nessuna parte, visto il successo, tutti lo compravano. Un giorno finalmente lo ho trovato. Dalle prime pagine,subito ho capito che era il libro che faceva il caso mio, visto che è molto descrittivo e facile da comprendere. Dato che io vivo a Napoli (e quà succede di tutto,) ma se sei straniero molte cose ti sfuggono,perchè ci sono modi di fare e meccanismi che se non sei nato quì non capirai mai, mi sono immersa nei racconti di Saviano in una manera quasi manìaca, al punto di trovare il tempo pre leggere, e lo ho fatto in una settimana. Ci sono dei racconti che fanno paura ed altri che danno risposta a tante mie domande. Consiglio a tutti di leggerlo, è un capolavoro che racconta una realtà che ormai non appartiene soltanto le reggioni citate nel libro. Ci sono dei racconti tristi e raccapriccianti (ma…chi lo sà se si scrive cosi?) Comunque,pur troppo così và il mondo, e certe cose bisogna saperle, solo così ci potremo diffendere. Bravo Saviano”
Strona autora:
www.robertosaviano.com
Strona filmu:
www.mymovies.it/gomorra/
Video Gomorra:
pl.youtube.com/watch?v=NVK5GBiVeAM
pl.youtube.com/watch?v=xhLMNVFwGUk&feature=related
pl.youtube.com/watch?v=UUuzV0TH-xg&feature=related
pl.youtube.com/watch?v=R3YWH2hrH9g&feature=channel